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La galleria Artistocratic nasce nel 2009 con l’obiettivo di rappresentare per collezionisti e amanti dell’arte una “casa della fotografia”, caratterizzata dalla specializzazione esclusiva sulla fotografia d’arte, la focalizzazione su autori italiani, storicizzati e contemporanei e l’utilizzo innovativo dei media con la missione di allargare sempre più la passione per la fotografia (ufficio stampa in-house, uno spazio espositivo a Bologna, ma anche una galleria online con decine di migliaia di utenti iscritti).
Artistocratic organizza mostre personali e collettive e partecipa a fiere in Italia e all'estero.
In questi anni la galleria ha raccontato l’affascinante e complesso mondo della fotografia d’autore in tutta la sua articolazione cercando di costruire dialettica e corto-circuito tra le sue molteplici anime: dal reale al surreale (come nella mostra SURREAL – Tra realtà e immaginazione, 2013, opere di Ferdinando Scianna e Gian Paolo Barbieri), dalla fotografia del ‘900 a quella contemporanea (La Memoria delle Cose, 2012, Mario Giacomelli, Nicola Vinci, Alessandro Vicario, Roberto Toja), dallo studio del paesaggio naturale (Around the world, 2009, Franco Fontana e Fulvio Roiter) e urbano (MetaMetropoli, 2011, Giacomo Costa e Davide Bramante) al ritratto ([UN]DRESSED, La donna e il nudo nella fotografia d’autore dal 900 a oggi, 2011, Edward Weston, Bill Brandt, Helmut Newton, Araki et al.). Ma anche esposizioni personali come La Sicilia era là di Ferdinando Scianna, Artificial di Gian Paolo Barbieri, Italyscapes di Maurizio Galimberti.
La mostra Around the world ha inaugurato il viaggio di Artistocratic intorno alla fotografia italiana con la lettura del paesaggio di autori come Franco Fontana e Fulvio Roiter. Nel 2010 The New Art Experience, presentando in anteprima le opere di Andrea Pacanowski, ha voluto raccontare l'esperienza dei fotografi contemporanei caratterizzata da un forte desiderio di interagire con la realtà che porta a una trasformazione delle immagini, anche con la sperimentazione di nuove tecniche, strumenti e materiali.
In MetaMetropoli le visioni metropolitane di Davide Bramante dialogano, tra architetture del passato e scenari di un possibile futuro, con le utopie virtuali di Giacomo Costa. La metropoli è al centro della ricerca fotografica e - come scrive Luca Beatrice, curatore della mostra - “l’arte suggerisce virtuali letture delle metametropoli contemporanee. La città si trasforma velocemente mischiando realtà e fantascienza”.
Dai ritratti delle città ai ritratti di donna, in un percorso mirato a cogliere com’è evoluta la lettura del corpo e della femminilità. La mostra (Un)dressed - La donna e il nudo nella fotografia d’autore dal ‘900 a oggi, organizzata a Milano a Palazzo Borromeo, ha raccontato le donne e la loro complessità attraverso gli occhi di grandi fotografi italiani e internazionali durante l’ultimo secolo. In mostra opere di André Kertesz, Edward Weston, Man Ray, Bill Brandt, Manuel Alvarez Bravo, Helmut Newton, Joyce Tennenson, Karl Lagerfeld, Hideki Fujii, Araki.
Un grande autore del ‘900 come Mario Giacomelli a confronto con tre fotografi emergenti Roberto Toja, Alessandro Vicario e Nicola Vinci nella collettiva La Memoria delle Cose, 2012. In un mondo in cui gli spazi cambiano rapidamente, spetta all’arte fermarsi per ritrovare le orme di ciò che è stato e decifrare la mappa delle forze che agiscono sulle cose.
Nella mostra Surreal – Tra Realtà e Immaginazione, a confronto il teatro del reale di Ferdinando Scianna, il primo fotografo italiano a entrare nell’agenzia Magnum Photos e vincitore del Premio Nadar per feste religiose in Sicilia, col teatro dell’illusione di Gian Paolo Barbieri, il fotografo che ha saputo trasmettere con originalità il mondo della moda, attraverso immagini artificiosamente perfette oggi in collezione a Londra alla National Portrait Gallery e a Vienna al Kunst.
E ancora la realtà, quella 'trasfigurata', nella mostra dedicata a Mario Giacomelli. Sotto la pelle del reale è una frase di Giacomelli che rivela una concezione dell'arte intrinsecamente unita alla vita, una fotografia-performance che tratta il paesaggio come un corpo umano da indagare per accedere alla dimensione più intima e non stereotipata. “La foto non è più casuale e istantanea, risultato di un raddoppiamento elementare, bensì di una messa in posa che complica e rende ambigua la realtà, paesaggio o figura da cui parte” sono le parole di Achille Bonito Oliva nel libro edito da 24 Ore Cultura “Mario Giacomelli. Sotto la pelle del reale” a cura di Katiuscia Biondi (nipote di Mario Giacomelli e direttrice dell’Archivio Mario Giacomelli di Sassoferrato).
Anche Maurizio Galimberti con stile e tecnica totalmente diversi sia nei ritratti che nei paesaggi scompone e ricompone la realtà, attraverso mosaici di Polaroid. Nella mostra Italyscapes, oltre 30 scatti, pubblicati nel libro “Paesaggio Italia” - edito da Marsilio, 2013 a cura di Benedetta Donato, Denis Curti, Nicola Piovani, Michele De Lucchi e Giuseppe Mastromatteo - dove l’artista compie un “Gran Tour” contemporaneo cogliendo gli scorci più nascosti o gli angoli più conosciuti dell’Italia.
Artistocratic è anche galleria on-line, un canale innovativo sia per giovani sia per esperti collezionisti che vogliono arricchire la loro ricerca di opportunità di investimento nel mondo della fotografia d’arte con uno strumento efficiente e ricco di contenuti. On-line circa 90 artisti e 500 opere provenienti direttamente dagli artisti o da selezionate collezioni private. Le opere sono organizzate in tre aree storiche:
In queste collezioni convivono:
Oltre che per quantità, qualità e varietà dei nomi proposti attraverso epoche e confini geografici, Artistocratic si distingue anche per il modo di presentare e comunicare la fotografia d’arte. Le opere sono accompagnate da contenuti editoriali e multimediali come video e interviste ad artisti ed esperti che integrano lavisione delle fotografie raccontandone la progettualità e fornendo così al collezionista una lettura e una prospettiva più ampia. Di ogni artista viene presentata la biografia, la lista delle mostre e delle pubblicazioni, i testi critici, gli esiti d'asta e le news più recenti su mostre e eventi da visitare. Artistocratic realizza così una nuova forma di comunicazione e relazione tra artisti e amanti dell’arte con l’obiettivo di avvicinare un pubblico diversificato, sensibile e curioso di capire anche chi e cosa sta dietro la realizzazione di una fotografia d’autore. La nuova galleria presenta inoltre due nuove sezioni:
Rievocando l’etimologia greca, Artistocratic è quindi potere all’arte: i collezionisti e gli amanti dell’arte hanno la possibilità di acquistare opere esclusive con garanzia di origine certificata; gli artisti entrano in un circuito virtuoso che accredita e promuove il loro lavoro. Registrati e iscriviti alla nostra Newsletter per rimanere aggiornato con le nostre novità, scoprire i prezzi a te riservati e scaricare gratuitamente risorse e strumenti utili a comprendere e muoversi nell'affascinante mondo della fotografia d'autore.